Il "sapere" de Il Capitale

Conferenza pubblica a 200 anni dalla nascita di Karl Marx

A complemento del ciclo dedicato alla lettura e al commento di alcune opere del giovane Marx, la Società filosofica della Svizzera italiana propone un incontro con Paolo Favilli, già professore diStoria contemporanea all’Università di Genova, incentrato sul pensiero del Marx maturo.

Il tema
Il Capitale è una delle grandi opere della modernità. Stampato in milioni di copie e diffuso in gran parte delle lingue del mondo, citatissimo in tutti i generi di pubblicistica, alti e bassi, rimane tuttavia, al di là di cerchie piuttosto ristrette di specialisti, un «capolavoro sconosciuto». Così, parafrasandoun racconto di Balzac particolarmente caro a Marx, l’ha definito uno dei suoi ultimi biografi, FrancisWheen.
Nella conversazione si cercherà di dare conto sia de Il Capitale come «oggetto materiale», sia di un «sapere» che si manifesta come fecondissimo «incrocio di saperi». Una lezione metodologica di straordinaria attualità critica.

Il relatore
Paolo Favilli ha insegnato storia per molti anni al Liceo di Lugano 1. È stato poi professore di «StoriaContemporanea» e «Teoria della conoscenza storica» all’Università di Genova. Di quell’Università hadiretto anche il Dipartimento di Studi Umanistici. Alla storia del marxismo ha dedicato diversi volumi e numerosissimi studi in riviste italiane ed europee. Fra questi lavori ci limitiamo a segnalare i libri Storia del marxismo italiano, Franco Angeli, Milano,1996 (12 edizioni, 2 traduzioni in inglese: The History of italian Marxism. From its Origins to the Great War, Brill, Leiden-Boston, 2016, The History of italian Marxism. From its Origins to the Great War, Haymarket Books, Chicago, 2017 e 2018) e il recente Il marxismo e le sue storie, Franco Angeli, Milano, 2016. Proprio su Il capitale vertono le sue attuali ricerche.