SOCIETÀ FILOSOFICA DELLA SVIZZERA ITALIANA
               

La SFSI, in collaborazione con l’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale di Lugano (IUFFP), ha il piacere di invitarLa alla presentazione del volume di Lorenzo Bonoli

Lire les Cultures La connaissance de l’altérité culturelle à travers les textes, Kimé, Paris 2008 

Giovedì 6 Novembre 2008 dalle 18.15 alle 20.00 presso lo IUFFP di Lugano in via Besso 84. 

Interverranno: Lorenzo Bonoli, Francesco Paolo Campione, Ugo Fabietti

Moderazione: Virginio Pedroni, Presidente SFSI

Com’è possibile descrivere una cultura che non condivide la nostra lingua, la nostra storia e la nostra visione del mondo ? Con quali parole e quali concetti possiamo riuscirci? In che misura la nostra appartenenza culturale condiziona ogni tentativo di descrizione e di comprensione di questa? In che misura inoltre un tale condizionamento interviene anche al momento della lettura di un testo etnografico? Che tipo di conoscenzadell’altra cultura può risultare allora da tale lettura? E soprattutto, in che modo è possibile far emergere una rappresentazione di una cultura straniera da un testo scritto in una lingua famigliare? Il libro Lire les Culturespropone un percorso interdisciplinare attraverso filosofia, antropologia e linguistica per tentare di rispondere a tali interrogativi.



Lorenzo Bonoli è dottore in filosofia dell’Università di Losanna, dove si è specializzato su tematiche legate al linguaggio, l’interpretazione e la conoscenza con un interesse particolare rivolto ai problemi epistemologici postidalla trasmissione dei saperi nelle scienze umane. Lavora attualmente quale collaboratore scientifico all’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale di Lugano. È membro del Comitato della SFSI.

Francesco Paolo Campione dirige il Museo delle Culture Extraeuropee di Lugano e insegna Antropologia culturale presso l'Università degli Studi dell'Insubria. Ha compiuto ricerche sul campo in Nuova Guinea, in Sardegna, a Bali, nelle Isole della Sonda e in Laos (dal 2006). Si occupa in particolare d'antropologia dell'arte e dell'architettura, alternando le attività di ricerca sul campo con l'insegnamento accademico e la direzione d'istituti culturali e musei. Tre le pubblicazioni recenti menzioniamo: L'incanto delle donne del mare. Le Ama di Hèkura nell'opera di Fosco Maraini, Edizioni Città di Lugano/MCL, Lugano 2005; Wagan. Arte e musica del Sepik, Edizioni Città di Lugano/MCL, Lugano. Edizione bilingue, 2006; La Collezione Brignoni, 2 voll., Mazzotta, Milano 2007; Ethnopassion. La Collezione d'arte etnica di Peggy Guggenheim, Mazzotta, Milano 2008.

Ugo Fabietti ha compiuto gli studi universitari a Milano e Pavia, dove si è laureato in Filosofia teoretica. Ha studiato Antropologia sociale all'EHESS di Parigi, conseguendo il Diploma in Antropologia sociale (Studi Africani). Ha condotto ricerche sul campo in Arabia Saudita, Iran e Baluchistan. I suoi interessi comprendono temi quali i processi di stratificazione sociale, l'identità etnica, la costruzione della memoria, la mimesi nella cultura, la religione nel mondo globale nonché argomenti di epistemologia e di storia dell'antropologia. Tra le pubblicazioni più recenti segnaliamo: Antropologia culturale. L'esperienza e l'interpretazione , Laterza, Roma 1999; Storia dell'antropologia , nuova edizione, Zanichelli, Bologna, 2001; Culture in bilico. Antropologia del Medio Oriente , Bruno Mondadori, Milano 2002; Elementi di Antropologia culturale, Mondadori Università, Milano, 2004.